
Consuelo Pascali
Nata a Roma, si diploma al liceo classico. Da sempre appassionata di cinema consegue la laurea all’Università “La Sapienza” di Roma, facoltà di Scienze Umanistiche, arti e scienze dello spettacolo, curriculum cinema. Contemporaneamente frequenta la Libera Università del Cinema di Roma fondata da Cesare Zavattini, Alessandro Blasetti, Sofia Scandurra, un corso professionale di regia cinematografica che include approfondimento in sceneggiatura cinematografica e televisiva con Sofia Scandurra, Cecilia Calvi, Enrico Caria; Aiuto regia; fotografia con Roberto Reale; Tecnica di ripresa in digitale; Montaggio video con “Final Cut” , "Adobe Premiere Pro"
Gira la sua opera prima “Il pelo nell’occhio” nella quale si occupa del soggetto, sceneggiatura e regia e vince il premio per la migliore sceneggiatura, consegnato dai registi Liliana Cavani e Giuseppe Ferrara, al concorso internazionale “Capri Film Festival” nel 2007.
Nel 2008 realizza il video spot “Vivi la vita” vincendo la sezione Sicurezza Stradale del concorso Città in corto, premiato come miglior video spot dalla Regione Lazio e dall'Osservatorio per la sicurezza stradale. E' aiuto regista per il documentario "Austria: la via delle terme" per la trasmissione della Rai Alle Falde del Kilimangiaro ed ha fornito consulenza di ricerca e servizio di pre produzione per altri documentari sempre destinati a programmi RAI.
Nel 2013 è assistente all'aiuto regia del film documentario di Ettore Scola "Che strano chiamarsi Federico".
Nel 2014 è aiuto regista e montatrice per il documentario “Gli orti delle donne” in onda all’interno del programma Scala Mercalli di Rai3.
Nel 2018 è aiuto regista e montatrice dei documentari "I centenari del Cilento" e "Mestieri e sapori a Castellabate" in onda nel programma Geo di Rai3.
Ha realizzato diversi lavori sia di regia che aiutoregia ed attualmente lavora come videomaker e regista indipendente.